martedì 18 gennaio 2011

FANTACAMPIONATO "NO LIMITS": TUTTO DA DECIDERE

POLICORO (Matera) - La diciassettesima di campionato ha offerto nuovi spunti e vecchie certezze. La conferma è che questo campionato non ha ancora un padrone.
La sconfitta interna della Roma contro il Milan ha di fatto riaperto la rincorsa di Inter e Chievo. La Juventus invece riesce a tenere il passo, vincendo contro il Chievo che con Comisso, il nuovo acquisto, non riesce a risalire la china. Il Napoli, in pieno recupero, non riesce a compiere l’impresa contro un Lecce già concentrato a Venerdi.
Gli anticipi e l’Inter…mezzo. Mentre Cesena e Cagliari danno il via alla diciassettesima di campionato, l’Inter diventerà squadra pazza. Certo, nulla a che vedere con la vecchia e compianta squadra di Fabiano, ma pur sempre un’ottima squadra. La Fiorentina, invece, cinica e bella con Quinto, promotore del vantaggio, porta a casa i tre punti.Il Cesena piega un Cagliari poco incisivo e determinato. I ragazzi di Mauro hanno ritrovato la vittoria dopo diversi turni, di fatto salvando la panchina a rischio del proprio tecnico. Per gli isolani una giornata storta che, dopo le recenti prestazioni, fa compiere alla squadra di Grandinetti un passo indietro. In serata, Milan e Roma sfatano tutti i tabù di una cabala bizzarra. Vince il Milan (prima vittoria esterna) gol di Guida (mai a segno contro i giallorossi) e frena la corsa della capitolini . Una gara non bellissima con una Roma più attenta e concentrata, al cospetto di un Milan insolitamente lento e incapace di proporre le solite manovre vincenti.
Diciassette e dintorni. Lazio e Udinese danno vita a una gara divertente e dal risultato mai scontato, con le difese apparse alquanto distratte. Ne scaturisce un risultato che ha fatto divertire sicuramente tutti i presenti allo stadio. Meno i rispettivi tecnici, alle prese con problemi nei reparti difensivi apparsi veri colabrodo.Alla fine la spunta l’Udinese.
Che pomeriggio! Pareggio vivace tra Bari e Palermo, con i rosanero in vantaggio raggiunti dal solito Santarcangelo. Una gara giocata con coraggio dai “galletti” di mister Bruno per molti minuti con tre punte. Il Palermo dopo il pari barese non è stato capace di capitalizzare la superiorità numerica e non regge poi il ritorno in campo di Bruno. Robertazzo regala tre punti pesanti al Catania che contro il Brescia soffre oltremodo in una partita tirata sino alla fine. I rossoblu fanno un bel balzo in classifica e inguaiano le “rondinelle” ferme all’ottavo posto anche se in buona compagnia. La Juventus deve fare i conti con la “zona” Chievo. Oltre a questo i bianconeri di Tristano devono pagare l’assenza di Quinto. Bella la grinta del Chievo che vorrebbe raggiungere il pari nel finale, ma la difesa juventina tiene molto bene.
Dici Napoli e inevitabilmente lo associ ad Arcuri. Anche oggi contro un coriaceo Lecce la squadra di Arcuri, in grave difficoltà, prima rischia la debacle al 15’ e un minuto più tardi segna il gol del pareggio ,per poi cadere solo nel finale. Sognare non costa nulla e il Napoli il suo sogno ce l’ha. Si chiama fuori zona play out. Parma e Bologna impattano nel derby, con i rossoblu determinati a fare bene sulla scia delle ultime buone prestazioni. La squadra di Guerra ha avuto diverse occasioni per andare in rete ma oggi la vena realizzativa del suo bomber principe,Petrosino, è venuta meno. Il Parma dal canto suo ha giocato una buona gara, fallendo con Sisto una delle palle gol più importanti della partita,ma alla fine il gioco migliore espresso dal Parma è venuto fuori, il Bologna cade sotto i colpi dei parmensi.